sabato 31 marzo 2012

Telelavoro e mutamento di percezione

Quello che occorre mutare oggi, nella attuale struttura di pensiero italiano, è l'approccio a quello che per noi è nuovo e di fatto non strutturato secondo canoni standard.


Uno dei problemi italiani è la percezione collettiva di quelli che sono i cambiamenti di tipo lavorativo in corso, molte volte la diffidenza, può essere talmente alta, da lasciarsi sfuggire delle occasioni.


In modelli culturali differenti dal nostro, quello che rappresenta un mutamento, viene sempre percepito con una sorta di apertura mentale in più, come se di fatto la novità fosse parte integrante della evoluzione.


Se i modelli lavorativi mutano, ma la percezione collettiva di noi italiani per quanto concerne il loro utilizzo, resta sempre legata a percorsi già conosciuti e tradizionali, è inutile parlare di innovazione.


Per riuscire a innovare e dare delle risposte a delle esigenze di cambiamento, è sempre molto importante avere una mente aperta e ricettiva a modelli alternativi a quelli conosciuti.


Ancora oggi il telelavoro e la sua percezione nel collettivo delle persone, risente di una influenza non sempre positiva legata e quelli che secondo noi, sono le prassi di lavoro più corrette.


Per molti di noi, la percezione del lavoro, è in ogni caso legata a un ufficio, ad uno spazio fisico nel quale ci sono regole già scritte che bisogna solamente seguire.


Pur molte volte non condividendo molte delle prassi aziendali che accompagnano la nostra vita, siamo comunque disposti ad accettarle, perchè determinano il nostro vivere.


Il telelavoro a tutti gli effetti, è una sorta di destrutturazione mentale di quelle che sono le regole di base che accompagnano la vita negli uffici, intesa come approccio tradizionale.


Questo è uno dei motivi per i quali non tutte le persone che venissero eventualmente coinvolte in un progetto di telelavoro, manifesterebbero le medesime reazioni.


Il fatto stesso di svolgere un colloquio di lavoro in modalità remota, suscita nella maggior parte delle persone una sorta di sospetto, come se di fatto fosse un qualcosa che non riteniamo appartenerci.


Eppure Digital Goods Ltd docet, questo è possibile, e non è detto che non sia altrettando valido, rispetto a un colloquio tradizionale.


http://lavoroinremoto.blogspot.it/2012/03/decontribuire-telelavorando.html



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